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Bruxelles dopo l’attentato, vogliamo vivere
Anche questa giornata surreale è arrivata alla fine. In tutta questa follia, restare a casa sotto le coperte è quanto di peggio si possa fare. Sono dovuto uscire di casa e vivere. Si respirava un aria di paura, di sconforto, di tristezza ma anche di solidarietà, di umanità, di comprensione.
Il maggiore pericolo è diventare insensibili e lasciare che tutto ti scivoli addosso.
Nonostante tutto, il sole splende sopra Bruxelles.