Palermo nelle vene [POESIA]
Palermo.
Palermo nelle vene.
Via Alloro.vicoli.cortili.
Palazzi restaurati.catapecchie fatiscenti.
Profumo di biancheria stesa ad asciugare.
Odore di stigghiole e milza.
Assittatevi a mangiare “pane cunsatu”.
Tavoli sgangherati.Sole,limoni.
Tuffi alla Cala,vele e scafi.
I ricci “piscati e manciati”.
Aquiloni al foro italico
A Porta Felice c’è il carro della “santuzza”.
Calia,simenza…”u picciriddu a voli na nucidda.cia rassi, sa pigghiassi! Ma chi mav’addari!”
Come chicchi di grano bambini.
Picciriddi di corsa.veri forti.
Corso vittorio.dritto a mare.
Palermo scucita imbrattata poggiata sul mare che a sape “accurdare”.
Via Libertà. Tracce di antichi fasti.
Doni di chi l ha amata.
Ville.Fogge e cancellate.
Reduci di un massacro edilizio
Palermo stuprata.Palermo tradita.
Palermo adorata.difesa con la vita.