Il turismo lento è una scelta, che in alcuni casi si può definire tendenza, per cui sempre più turisti italiani ed esteri optano, al fine di scoprire e riscoprire il nostro Bel Paese. Il viaggiare lentamente comprende tutte quelle esperienze che riportano al contatto con la natura, con le tradizioni, con gli usi e i costumi del luogo che si sceglie di visitare, una sorta di ritorno all’idea medievale di pellegrinaggio, quando davvero si poteva vivere la terra che ospitava i viandanti, conoscendone a fondo le genti e i loro più vari patrimonio. Una permanenza che, in fondo, si trasformava in una casa, seppur temporanea e talvolta anche molto lontana dalla quotidianità di ciascuno.

Una lentezza, dunque, che oggi può essere riletta come riscoperta, passione e gusto per cose e persone autentiche: l’Italia è veramente uno scrigno di bellezza lenta, vera, viva e vissuta. E Stigliano, piccolo borgo interno della Montagna Materana, in Basilicata, è parte di questo tesoro tutto nostrano. Situato tra Matera e Potenza, dal 2017 ospita AppARTEngo Festival – Festival Internazionale di Arte Pubblica – kermesse che chiama artisti di fama nazionale e internazionale a lasciare il proprio segno e la propria impronta nel tessuto sociale e artistico del piccolo paese attraverso restituzioni permanenti o temporanee, frutto della conoscenza del territorio e della convivenza degli artisti con la comunità locale. Così, da cinque anni a questa parte, l’antico borgo si è arricchito di un inestimabile patrimonio storico, culturale e umano, che fa da contraltare a un grave processo di spopolamento che da sempre colpisce le regioni del Sud Italia.

Quest’anno, poi, AppARTEngo Festival ha allargato i suoi confini arrivando a contaminare altri comuni lucani (quelli di Gorgoglione, Rotondella, Montalbano Jonico) e uno campano (Sicignano degli Alburni, in provincia di Salerno), dimostrando che il bello è veramente veicolo di partecipazione e che solo dove c’è vita c’è anche casa, sia per le persone sia per l’anima. Una consapevolezza ormai nota agli organizzatori, che ha così portato Pietro Micucci – Project Manager di AppARTEngo Festival – e Alessandro Suzzi, direttore artistico di questa edizione 2021 – a concretizzare questi sentimenti e queste sensazioni in due format di valorizzazione del territorio: AppARTEngo Experience e AppARTEngo Academy che, assieme al t.o. Asudtravel, sono stati presentati allo scorso TTG Travel Experience di Rimini (13-14-15 ottobre 2021).

AppARTEngo Experience è un panorama di proposte turistiche esperienziali legate al mondo agreste del territorio: dai tour guidati alla scoperta delle opere lasciate nel comune di Stigliano alle attività di turismo lento e sostenibile per scoprire al meglio questo angolo della Basilicata. L’Experience sarà così dotata di un ventaglio di proposte stagionali che varieranno in base ai mesi: dalla raccolta di olive, pomodori, castagne e funghi a quella dei tartufi, fino alla mungitura delle vacche. L’Academy, invece, permetterà a chiunque di partecipare a workshop con artigiani locali e gli artisti – alcuni dei quali protagonisti delle passate edizioni di AppARTEngo Festival.

Questi ultimi sono stati, per l’edizione 2021 di AppARTEngo Festival a Stigliano, i muralisti internazionali Gonzalo Borondo (Spagna), Luis Gomez (Venezuela), Bastardilla (Colombia), Kirill Vedernikov (Russia), Shirdina Vera (Russia), Duo Amazonas (Argentina), Natalia Andreoli (Argentina), Lina Castellanos (Colombia) e La Rouille (Francia), ma anche gli italiani Gola Hundun, Ufocinque, Ericailcane, Vesod, Nemo’s, Barlo e Thisisto. E poi Gianna e Maria Pina Bentivenga e Umberto Giovannini, la performer Marta Jovanovic, la body painter Lela Perez e lo scultore Mario Sansone.

Camilla Castellani