Non permettere a nessuno di calpestare i tuoi sogni
Voce a tutti quelli che affrontano difficoltà.
Bisogna credere ai propri sogni. Usate in modo costruttivo televisione e social, non per distrarre la vostra mente. Imparate a chiedere aiuto con coraggio e cuore in mano. Iniziate a condividere soluzioni, idee, a far fluire la creatività perché chi è focalizzato sul problema può vedere qualcosa che in quel momento non vede. Lamentarsi e svuotare i cestini delle difficoltà sugli altri non è produttivo. Se c’è qualcosa che non va tu in modo responsabile puoi – con la tua energia, con i tuoi modi, con le tue esperienze – credere di poter cambiare. Abbiate il coraggio di esprimere la voglia di migliorare ciò che per voi personalmente è brutto, ciò che non va o è statico/inutilizzato.
È facile scagliare sassi ma non è molto più bello usare quei sassi per costruire? Ogni essere umano fa il meglio che può con ciò che in quel momento conosce, e riscalda il suo cuore. Imparate a rovesciare la medaglia delle situazioni e a trasformare rabbia, frustrazione, tristezza, incomprensione etc. in azione propensa a cambiare in meglio. Sì, la società non funziona ma non siamo noi la società? Ma tu ora in questo istante cosa fai per renderla migliore, adesso stai lasciando libero sfogo al tuo essere, alla tua creatività, ai tuoi sogni. Non permettere a nessuno di toglierti i sogni. Non permettere a nessuno di calpestare i tuoi valori, i tuoi diritti. Sognare è vita. Aprite gli occhi, svegliatevi, fate gioco di squadra.
Partite dalle piccole cose. Proponete, provate a esser responsabili nell’agire verso il miglioramento. Quante volte vediamo un pezzo di carta a terra e lo lasciamo là lamentandoci dell’inciviltà. Eppure se lo lasciamo là non siamo noi stessi incivili? È diverso se raccogliamo noi quel pezzo di carta e facciamo la differenza e iniziamo a parlare di come abbiamo fatto la differenza. Ma siamo distratti, non siamo presenti. Non pensiate che solo voi siete in difficoltà. Anche chi avete davanti a voi può essere in difficoltà, eppure si può comunicare/condividere e alleggerire quel peso della Croce. In due si fa la differenza, figuriamoci in tanti. Ma ci vuole coraggio, determinazione, tenacia, rispetto, umiltà, saper comunicare, assenza di giudizio, voglia di mettersi in gioco, sapersi ascoltare, aiutare, saper esser aiutati, riconoscere di aver limiti e coinvolgere chi quei limiti non li ha. Tutti abbiamo queste qualità dentro. Siate il cambiamento che state sognando ora in questo momento.
Dal mio cuore al cuore degli italiani.