Un borgo sospeso nel tempo
San Severino è un borgo medievale abbandonato sovrastante la valle del fiume Mingardo, nel Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, che qui scava una stretta gola chiamata Gola del Diavolo.
La storia del borgo è molto ampia e ricca di avvenimenti, l’ultimo dei quali vede la costruzione nel 1888 della linea ferroviaria Pisciotta – Castrocucco, che portò in cinquant’anni al trasferimento della popolazione a valle, più comoda e raggiungibile. Fino al 1977 la chiesa rimane comunque attiva e alcune case abitate.
Attualmente il borgo è in stato di abbandono (solo la Chiesa è stata recuperata) anche se è previsto un progetto di accessibilità e fruibilità turistica: i lavori sono stati iniziati 6 anni fa e non sono ancora stati portati a termine.