Urbanizer: memoria e futuro della Creatività Urbana a Napoli
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Negli ultimi anni, Napoli ha visto una crescente attenzione verso interventi dedicati alla creatività urbana, come graffiti writing, street art e nuovo muralismo.
Succede, in particolare, nell’area orientale della città. Ed è qui che si trova Arteteca, associazione che nel 2006 ha dato vita a INWARD, il primo Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana. Con cuore pulsante – nonché sede operativa – situato nel Centro Territoriale per la Creatività Urbana, INWARD opera attivamente in settori pubblici, privati, no-profit e internazionali.
E, dopo il successo del Parco dei Murales, programma di riqualificazione artistica e rigenerazione sociale nel quartiere di Ponticelli, la più recente iniziativa degna di nota è “URBANIZER“, un percorso di formazione per 20 giovani talentuosi, selezionati tra oltre 100 candidati, che offre la possibilità di apprendere e praticare graffiti writing, street art e nuovo muralismo attraverso due laboratori dedicati.
Il primo laboratorio, intitolato “Far sapere“, è guidato dall’esperta di biblioteconomia Cinzia Martone dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. I 10 partecipanti si sono immersi in attività di ricerca e catalogazione partendo dai preziosi documenti raccolti da INWARD, in più di vent’anni di attività. Concentrandosi sulla conoscenza dei fenomeni visivi in parola, il percorso mira anche, nell’ottica di una restituzione al pubblico di una narrazione curiosa ed inedita, a creare un podcast che esplori la storia di questa forma creativa a Napoli: proprio per questo i beneficiari hanno potuto ricevere, dal noto speaker radiofonico di Radio Deejay Gianluca Vitiello, prestatore d’opera per il progetto, le prime competenze per la produzione di contenuti audio.
Il secondo laboratorio, guidato dalla docente esperta di rigenerazione urbana dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” Angela D’Agostino, ha titolo “Saper fare“. I 10 partecipanti hanno infatti acquisito informazioni basilari per la conoscenza dei luoghi e l’incontro delle comunità, nozioni sulla ricerca e selezione di un artista, elementi di logistica, comunicazione e organizzazione generale. Attraverso visite e analisi del contesto locale, stanno preparando così il terreno per l’output finale, cioè la realizzazione di un murale sulle pareti della stazione circumvesuviana di Argine Palasport.
Gli esiti di questo doppio percorso saranno raccolti in una innovativa web app, denominata URBANIZER, destinata a divenire uno strumento essenziale per gli appassionati e gli studiosi del settore – potendo far schedare i documenti e gestire i cantieri creativi – favorendo così la ricerca, la conservazione digitale, le produzioni materiali e la memoria del fenomeno.
Il progetto URBANIZER, sostenuto da Creative Living Lab – Edizione 5 e promosso dal Ministero della Cultura, rappresenta un passo significativo verso la valorizzazione della creatività urbana. Grazie alla sinergia tra istituzioni, esperti e giovani talenti, siamo testimoni di un percorso mirato, tra l’altro, alla migliore profilazione di una nuova figura professionale: l’operatore culturale per la creatività urbana.
URBANIZER è sostenuto da Creative Living Lab - Edizione5, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura, ideato dall’Associazione Arteteca / INWARD Osservatorio Nazionale sulla Creatività Urbana, con la collaborazione di Centro Studi BAP – Università degli Studi di Napoli “Federico II”, EAV Regione Campania e Comune di Napoli – Municipalità 6.
Sito web INWARD – Home Page – INWARD • Osservatorio sulla Creatività Urbana
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