Accade a Milano

Per sopraelevare è stato distrutto il tetto, aggiunto un pavimento supplementare su quello sottostante, aggiunte delle colonne per sopportare un lastrico solare. Il tutto senza chiedere alcun permesso ai condomini proprietari e senza perizia di fattibilità. Il Comune ha incassato gli oneri di urbanizzazione e di parcheggio per assenza box. Ai condomini nessun risarcimento, solo danni tra cui la riparazione delle mansarde che stranamente presentano il colore di quell’antiruggine che di solito si dà sui pannelli di lamiera. Il costruttore dice che non c’è stata sopraelevazione e che i colmi sono gli stessi, il comune e il tribunale dicono che è tutto legale. Io sono un condomino, ma giudicate ora voi da queste foto “Mansarda milanese”.