Concorsone Scuola 2016: truffa, pasticcio o disegno politico?

La Giannini promette assunzioni per un docente su tre, ma nessuno dice che con il comma 131 della legge 107 (la Buona Scuola) e i limiti dei 36 mesi, questo concorsone si traduce in un’operazione di svecchiamento e licenziamento di due precari su tre. Precari anche con più di 10 anni di lavoro negli istituti scolastici, che in totale negazione del diritto di assunzione confermato dalla Corte di Giustizia Europea con sentenza del 26/11/2014 riceverebbero il ben servito. Lo spirito è lo slogan dello svuotamento delle graduatorie per l’eliminazione del precariato; la realtà è che tanti docenti abilitati con anni e anni di sacrifici, corrono il serio rischio di essere mandati a casa. Tanti protestano, nessuno ascolta. Intanto aumentano il dissenso e le proteste: nelle foto, alcuni rappresentanti giunti a Montecitorio durante lo sciopero indetto dai sindacati di base. In 27.000 hanno già firmato una petizione online sul sito Change.org (al link  la descrizione dettagliata dei punti dolenti del concorso-truffa) e fatto presentare interrogazioni parlamentari a cui il MIUR non risponde. Ulteriori informazioni sul sito tecnico Orizzonte Scuola al seguente link.