Roma: antenne vicine alla scuola
La vicenda nasce un sabato notte di luglio 2015 quando viene installata una SRB (stazione radio base) per telefonia mobile su un immobile privato in via Andrea Doria a Roma quartiere Prati. Fin qui sembrerebbe tutto in regola. Ma tale installazione ricade a meno di 20 metri da un complesso scolastico che ospita più di 1000 studenti tra i 5 e i 18 anni. La normativa vieta l’istallazione di tali impianti, l’Istituto per la ricerca sul cancro OMS ha classificato la radiofrequenza della telefonia mobile come cancerogeno di classe 2B ed il Parlamento Europeo ha invitato gli stati membri ad abbassare i limiti di legge per le emissioni di onde elettromagnetiche. Ebbene in spregio a questo il Dipartimento Urbanistica del Comune di Roma autorizza questo scempio su un progetto presentato da tre note compagnie telefoniche. Ad oggi come comitato spontaneo cittadini e genitori siamo stati costretti a contestare questo abuso davanti al TAR del Lazio contro Comune di Roma, le compagnie telefoniche, Arpa Lazio e Regione Lazio al fine di tutelare diritti e salute di chi vive studia o lavora nelle vicinanze del sito in questione. E nessuno sta facendo nulla per revocare una autorizzazione data in barba alla legge.