Scuole agibili? Solo chiacchiere, si esibiscano i certificati

Sono solo tante chiacchiere, pubblicità panacea per mettere una pezza, la strada dei disastri è piastrellata di buone intenzioni. Tra i banchi delle scuole siedono i nostri figli e si deve garantire che le stesse siano a norma.

Da giorni richiediamo anche come Associazione, che siano esibiti sui portali istituzionali i certificati necessari , compreso quello di prevenzione incendi. Imbiancare qualche stanza con una mano di vernice non darà certamente la garanzia alle famiglie di avere i propri figli in una struttura sicura ed a norma. In alcuni plessi i tecnici dopo i sopralluoghi hanno riscontrato situazioni gravissime.

Qualche esempio

Scuola dell’infanzia del IV circolo didattico in Via G.M. Bosco (Cava dei Tirreni), colpito anche da danni vandalici, Scuola Media Vanvitelli al P.co degli Aranci (Caserta) con termosifoni rotti guasti all’impianto di illuminazione, bagni in pessime condizioni. Si segnala anche il verde pubblico, la cui gara ancora non assegnata.

Non dimentichiamo che il 65% degli edifici o dei palazzi adibiti a scuola sono stati realizzati prima del terremoto dell’Ottanta, e che in 24 dei 35 plessi di competenza del Comune gli ultimi lavori di adeguamento sono stati effettuati (in che modo!…) nei successivi anni dal sisma dell’Ottanta.

Intanto dal Comune, giungono notizie circa la proposta di tecnici (che in una forma di collaborazione totalmente gratuita!) sono pronti a collaborare con i nostri amministratori per realizzare l’adeguamento sismico degli edifici comunali, ed in particolare delle scuole, dei monumenti (aggiungeremo noi!) costituendo una task force costituita da rappresentanti degli ordini professionali e da tecnici del Comune di Caserta, il tutto per verificare lo stato di salute dei plessi ed intercettare le criticità ‘eventuali’. A nostro parere, quali semplici cittadini, le responsabilità certamente non sono da attribuire al neo-sindaco ma a richiedono un atto di maturità e di onestà, le scuole, circa l’ammissione del problema reale, visto che a tutt’oggi non si possiedono certificati di prevenzione incendi e di adeguamento alle normative vigenti. Noi cittadini ricordiamo che pertanto trovasse una soluzione alternativa la stessa questione per tutti gli edifici pubblici in cui ti fermi dipendenti ha il Comune e ben noto a tutti che gli stessi non godono di situazione sicurezza

Ci appelliamo anche a Sua eccellenza il Prefetto Arturo De Felice, al Comandante dei Vigili del Fuoco, affinchè, tutelino la sicurezza negli ambienti di vita, ma soprattutto dove passano la maggio parte di tempo i nostri figli.

Ciò posto, formuliamo la nostra proposta : “tutte le scuole potrebbero essere collocate nel MACRICO in 24 mesi, creando così una nuova cittadella degli studi, sicura, a norma e completamente nuova !… gli attuali edifici vengano dati in permuta alla chiesa ed ai costruttori …, dunque, predisporre immediatamente le manifestazioni di interesse e/o gli avvisi pubblici, con espropriazione del MACRICO alla Chiesa per ragioni di pubblico interesse ed incolumità