Il 25 novembre è stata la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, giornata in cui tutti hanno riportato il propio pensiero e la propria memoria. Eppure, sembra che nella mente di chi stia scrivendo la Legge di Bilancio 2021 questa giornata non esistesse.

Sono, infatti, state bocciate tutte le proposte di emendamento alla manovra che prevedevano alcuni aiuti alle donne in riferimento alla riduzione della tampon tax e il sostegno alle donne vittime di violenza di genere. Più nello specifico, per quanto riguarda violenza di genere, fra le proposte vi era quella di rafforzare l’assistenza domiciliare; proposta lanciata da Cittadinanza Attiva insieme ad altre 70 federazioni e associazioni. Questa ipotetica assistenza domiciliare sarebbe stata pagata con i 40 milioni di euro ottenuti dall’aumento della tassazione sul tabacco riscaldato; purtroppo così non sarà. Ed è stato anche respinto l’emendamento finalizzato all’istituzione di un fondo per garantire l’assistenza legale a spese dello stato alle donne vittime di violenza e maltrattamenti, in tutte le fasi processuali che non rientrano nel gratuito patrocinio.

Per quanto riguarda invece tutti i prodotti per la protezione dell’igiene femminile (assorbenti igienici esterni, assorbenti interni e coppette) in Italia continueranno a essere considerati come beni di lusso. Secondo le stime del Ministero dell’economia, per le coperture finanziarie sarebbero serviti circa 300 milioni di euro, ma sono stati eliminati; e gli unici a essere sottoposti a sgravio fiscale rimangono assorbenti compostabili o lavabili.

Bisogna ricordare infine che onlus come We Word e Onde Rosa, il 25 novembre scorso avevano presentato una modifica per abbassare l’IVA sugli assorbenti dal 22% al 25%; alla campagna avevano aderito anche rappresentanti delle istituzioni e politiche, con l’aiuto poi di molte altre attiviste, scrittrici, giornaliste e vari personaggi del mondo dello spettacolo.

Ma tutto questo alla commissione bilancio sembra non riguardare. Anche se, comunque dobbiamo ricordare che stiamo parlando di un diritto costituzionale e inviolabile.