Lavoro, quante verità su quel muro

Art 1. L’italia è una repubblica democratica, fondata sul lavoro. Ma tu non hai tutti i torti. Spesso svolgiamo un lavoro non secondo la nostra scelta e non per concorrere al progresso materiale o spirituale della società, come vorrebbe l’art 4 della costituzione, ma unicamente per il profitto di pochi e per la nostra sopravvivenza. Allora accade che iniziamo a sentire un senso di schifo, che quel lavoro ci sta rubando il tempo, quel tempo che non riavremo mai indietro, ci sta ingabbiando, ci sta costringendo a vivere una vita che non è la nostra. Quello però non lo chiamo lavoro, ma occupazione, sfruttamento dei tempi in cui viviamo, il lavoro come lo intendevano i padri costituenti è un’idea di autorealizzazione dell’individuo per il progresso della società tutta, dove nessuno viene lasciato indietro. Credo che sia finito il tempo di lavorare e sia iniziato quello di realizzare se stessi attraverso il lavoro.