L’Amiata che fuma

In un servizio recentemente pubblicato avevo evidenziato come il Monte Amiata, gioiello paesaggistico del sud della Toscana, era chiamato ad affrontare il problema relativo alla geotermia, parlando in particolare della centrale geotermoelettrica Bagnore 4 di Enel Green Power, nata e sviluppata al confine fra Arcidosso e Santa Fiora, in provincia di Grosseto. In particolare avevo documentato, attraverso immagini da me riprese, il negativo impatto delle nuvole di fumo che fuoriescono dai “camini” della centrale in questione diffondendosi nei luoghi circostanti, emanando cattivi odori. Torno nuovamente sull’argomento per ulteriormente documentare la situazione in atto con immagini inequivocabili da me riprese intorno alle ore 12 del giorno 9 marzo 2016.